L’Antica Strada Valeriana, tra il Lago d’Iseo e la Valle Camonica
Per millenni, il Lago d’Iseo e la Valle Camonica – territori tradizionalmente vibranti e laboriosi – sono stati collegati da una rete di sentieri che ha facilitato il passaggio di uomini e merci verso la pianura circostante, la città di Brescia, i passi alpini e le valli limitrofe.
Tale reticolo di percorsi prende il nome di Antica Strada Valeriana (o “Antica Via Valeriana”), una denominazione che ancora oggi ha una genesi dubbia: c’è chi ritiene che derivi dal console romano Gaio Publio Licinio Valeriano e chi, invece, la riconduce ai termini “Vallesiana” o “Valleriana”, a indicare più genericamente un percorso che si dipana all’interno di una valle.
Le origini dell’Antica Strada Valeriana sono molto antiche, addirittura preistoriche. I tracciati iniziali furono poi ampliati e sistemati, dapprima durante l’epoca romana con l’edificazione della città di Cividate Camuno e, successivamente, in epoca medievale con la creazione di numerosi altri centri abitati. I percorsi continuarono comunque ad essere utilizzati per secoli, per cadere in disuso soltanto nell’Ottocento.
Oggi rinominato sentiero CAI 291 e totalmente recuperato per fini turistici, il percorso è storicamente considerato il principale collegamento tra Lago d’Iseo e Val Camonica e regala agli appassionati di trekking, storia e cultura locali un’esperienza straordinaria, che mescola in modo sinergico natura, storia e arte.
Dove si trova l’Antica Strada Valeriana?
L’Antica Strada Valeriana si snoda lungo l’entroterra della sponda orientale del Lago d’Iseo, da Pilzone d’Iseo fino a Pisogne, e attraversa i territori di Sulzano, Sale Marasino, Marone e Zone. Il percorso è molto suggestivo, con visuali panoramiche sul lago e sulle montagne circostanti, e alterna strade campestri e sentieri boschivi, strade sterrate e asfaltate a basso traffico, segnate a tratti da muretti di sassi.
Il sentiero CAI 291 è facilmente accessibile fino a Marone, passando per i borghi di Gazzane, Tassano, Maspiano, Gandizzano, Marasino, Conche, Distone, Dosso e Massenzano. Da qui, il percorso si inerpica verso Zone, attraversando le frazioni di Vesto, Pregasso e Colpiano. Lungo il cammino, sarà possibile ammirare le suggestive Piramidi di Erosione, straordinaria testimonianza naturale dell’ultima era glaciale.
Oltre che di panorami mozzafiato, la Strada Valeriana si compone anche di numerose chiese, santuari, eremi e cappelle che, in passato, fornivano assistenza e rifugio ai viaggiatori e ai pellegrini.
È importante ricordare che il cammino è facilmente accessibile a tutti, grazie alle segnalazioni chiare collocate lungo l’intera passeggiata: è sufficiente prestare attenzione ai cartelli informativi, alle frecce e alle icone a forma di V in colore giallo e marrone.
Maggiori informazioni sulle diverse tappe del percorso sono disponibili a questo link.
Il Cammino della Via Valeriana: un progetto che regala un’esperienza unica
Nel 2018 è nato il progetto del Cammino della Via Valeriana, che si estende da Brescia alla Franciacorta, al Lago d’Iseo, alla Valle Camonica e alla Valtellina. Il cammino, lungo circa 190 chilometri, è suddiviso in dodici tappe e offre un’esperienza unica che attraversa paesaggi mozzafiato e importanti siti storici lungo tutto il percorso.
Partendo da Brescia, il percorso coinvolge diversi luoghi di interesse fino a Edolo, dove si divide in due tronconi che conducono rispettivamente al Passo dell’Aprica e al Passo del Tonale, offrendo un’esperienza di immersione completa tra le bellezze naturali e storiche della Lombardia.
Con l’avvicinarsi della primavera, intraprendere questa avventura potrebbe rivelarsi un’eccellente idea per un weekend fuori porta: prenota il tuo soggiorno all’Hotel Continental e regalati qualche giorno per esplorare la storia e la natura di questi luoghi meravigliosi.